No,
questo non è il solito articolo su ciò che è vero o ciò che è falso
a proposito del libro di Dan Brown e nemmeno vuole essere una critica al
film di Ron Howard su quanto e come la sua trasposizione cinematografica
sia più o meno fedele al best seller più venduto degli ultimi anni.
Lo scritto che state leggendo vuole affrontare in maniera un po' diversa
il fenomeno "Codice Da Vinci" tirando in ballo quelli che sono
probabilmente i veri motivi per il quale la discussione su tale fenomeno
è così accesa.
Cominciamo col dire che i media sulla vicenda stanno facendo la solita
operazione di insabbiamento della verità, finti esperti nei talk show,
pubblicità spudorata al libro e al film e come sempre buona parte dei
tg che anziché dare vere notizie, sono concentrati a parlare del
fenomeno Dan Brown, piuttosto che di filmati (secondo loro) inediti
sullo schianto del presunto Boeing sul Pentagono!
Dan
Brown va detto, non ha inventato nulla. Semplicemente è andato a
cercarsi studi e ricerche che erano già da molti anni sotto gli occhi
di tutti. Poi per far si che la gente si convincesse della veridicità
delle tesi di Brown, le quali non erano proprio tutte sue, ecco spuntare
il processo farsa. Il nostro buon Dan viene accusato di aver rubato
"la tesi" ad altri eminenti ricercatori, così puri di spirito
da considerare una scoperta di tale portata una fonte di denaro, alla
faccia dei sani principi!
La mossa più intelligente apparentemente l'avrebbe fatta la Chiesa,
restando quasi impassibile e mostrando di non accettare le provocazioni
dell'ormai bilionario scrittore. Qui usiamo il condizionale, perchè a
ben guardare sia la Chiesa che l'Opus, si sono fatti in quattro per
mettere i bastoni tra le ruote al libro, chiedendo apertamente alla Sony
(produttrice del film) di apportare modifiche al copione (da
dichiarazioni di membro dell'Opus in televisione).
Ma
dove sta la verità? E' perché tutto questo parlare di quelle che
rimangono comunque teorie?
Siamo nell'era del gossip sfrenato, dove si è riusciti a far diventare
problemi sociali i fidanzamenti tra vip piuttosto che il nuovo lifting
di questo o quell'attore, ma guardiamo le cose come stanno veramente.
Qualcuno una volta disse che per formulare una teoria ci vogliono delle
prove, degli indizi sufficientemente attendibili che possano permettere
di fare le congetture necessarie.
Ma allora cos'è che ci dovrebbe far dubitare di anni di studi sui
rotoli di Qumran, perché dovremmo dubitare di centinaia di studiosi che
in tutto il mondo studiano la materia? Non mettono forse lo stesso
impegno che hanno messo coloro che hanno portato alla luce la verità
sulla Sindone e tutto il resto?
E
a proposito di vangeli, perché dovremmo leggerne solo quattro, scritti
oltretutto parecchi anni dopo la morte di Gesù, quando ce ne sono altri
quaranta, tra gnostici (ultimo arrivato quello di Giuda, recentemente
riscoperto dopo la "damnatio memoriae" voluta dai padri della
Chiesa) e apocrifi?
Vogliamo ad esempio ricordare delle errate (volutamente?) traduzioni
sulla parola "falegname" riferite a Giuseppe, laddove la
traduzione giusta aveva un significato ben più ampio "colui che può
fare tutto" cioè una persona di grande levatura, un Re ad esempio,
vogliamo magari ricordare che Gesù è chiamato Rabbi e una persona,
quella carica la poteva avere solo se era sposato? È così strano che
Gesù avesse una moglie?
Bene, ma noi non siamo qui per il processo al Codice Da Vinci, queste
riflessioni vogliono solo essere uno spunto per far capire che sulla
storia della Chiesa, tante cose andrebbero riscritte, senza per altro
dover necessariamente rinunciare alla Fede. La Chiesa ha sicuramente
scheletri negli armadi, non serve un libro come il Codice per scoprirlo.
Duemila anni di potere sulle coscienze, da soli accumulano scheletri,
senza voler considerare quelli fisici delle persecuzioni contro i
catari, contro le streghe, contro i cristiani quando ancora non esisteva
una grande chiesa e contro altri cristiani dopo, che si opponevano ai
dogmatismi vari (l'elenco sarebbe troppo lungo e quindi lo sospendiamo).
Non
sta a noi giudicare l'operato di questa Macchina e soprattutto non ci
interessa.
Il punto è - rispetto al baillamme sul Codice - che qualcuno preferisce
che le cose vadano così, che la Chiesa (come potere) perda credibilità,
perché da secoli ormai nei vari paesi si sono instaurati dei regimi di
stampo massonico, in Europa il Grande Oriente, negli Usa l'ebraico B'nai
B'rith e così via. Chi più chi meno, questi poteri controllano tutto
(vi consiglio a proposito la lettura del nostro articolo "Bilderberg
ovvero la cupola del mondo"), solo rimanendo in Italia troviamo
appartenenti alla Massoneria ovunque, anche nei Consigli comunali delle
nostre città, trasversalmente all'interno del governo, da sempre nel
mondo scientifico (vedi Nota 1 a fondo pagina), nell'informazione e da
un (bel) po' di anni anche ai vertici del Vaticano stesso.
Infatti, senza soffermarsi sui fatti di cronaca nera che hanno segnato
la storia del Vaticano o sul volume di denaro che lo stesso controlla a
livello planetario insieme all'Opus Dei, va ricordato che dal dopo
guerra in poi i vertici della Chiesa sono cambiati, sono diventati
sempre più global e anche gli ultimi papi non sono stati da meno in
questo senso, focalizzando i loro interventi sulla pace universale
intesa come fusione di popoli e religioni e non invece, come dovrebbe
essere, sul confronto costruttivo sull'interscambio di conoscenze, sulla
ricerca di una verità universale che di fatto appartiene a tutte le
culture e a tutti i culti.
|
 |
|
|
A
questo punto dovrebbe sembrare evidente come un certo tipo di
Massoneria, la quale ormai ha parecchia voce in capitolo all'interno
delle mura Vaticane, possa fomentare quasi "dall'interno" la
divulgazione di un fenomeno palesemente controchiesa come il Codice Da
Vinci. A questo proposito, a rafforzare quanto appena scritto, facciamo
notare che Massoneria vuol praticamente sempre dire controchiesa. Checchè
ne dicano i liberi muratori infatti lo scopo della Massoneria è la
distruzione della Chiesa, così come ai tempi della rivoluzione francese
lo scopo era la distruzione delle monarchie europee.
Giusto per capire di cosa stiamo parlando, vi basti pensare che ad un
recente incontro delle massonerie locali tenutosi a Cuneo qualche mese
fa, noi eravamo presenti e il Maestro che ha parlato dal palco ha detto
chiaramente che pochi giorni prima di quel "raduno massonico"
i vertici del Vaticano e della Massoneria (Grande Oriente) si erano
incontrati in un summit in Svizzera! A questa riunione segreta anche per
la stampa, Papa Ratzinger non ha potuto partecipare ed ha mandato una
lettera di scuse complimentandosi con la Massoneria per il lavoro svolto
finora!
Badate bene che questo fatto non vuol testimoniare quanto la Massoneria
sia vicina alla Chiesa, ma quanto ne sia complice in un disegno globale
che passa attraverso la distruzione delle identità nazionali,
attraverso un Europa non collante di diverse culture, ma pialla di tutte
le tradizioni culturali che ormai agonizzano all'interno degli stati che
ne fanno parte.
Infine,
va ricordato che attorno ai Cavalieri Templari, all'Opus Dei, al
Vaticano, al Priorato di Sion, alla Massoneria e a chi più ne ha più
ne metta, ruota un groviglio di esoterismo e Fede che troppo spesso
sconfina in un turbinio di sette sataniche e organizzazioni umanitarie
che di umano hanno ben poco, le quali spesso sono molto più vicine alle
banche che non ai missionari.
Forse per tutti noi il Graal da trovare è rappresentato dalla
liberazione dell'umanità da questi poteri narcotizzanti e oppressivi,
una chimera difficilmente raggiungibile se continuiamo a farci accecare
da quello a cui Loro ci vogliono farci credere attraverso i media e con
il fondamentale aiuto del più grande strumento di controllo delle
masse: la televisione..
Un ultima cosa, ci sono moltissime persone che parlano e scrivono in
difesa o contro le sconcertanti (?) rivelazioni del Codice Da Vinci,
recente è l'intervento di Giovanni Peccarisio sul sito
www.disinformazione.it. Accorata, ma anche qui lacunosa la sua
contestazione sulle tesi che Dan Brown ha fatto proprie nel suo romanzo.
Non ci sembra opportuno negare i vangeli apocrifi, così come non ci
sembra opportuno negare i vangeli "tradizionali", non ci
sembra inumano pensare che Cristo fosse uomo e anche divino. O anche
solo uomo. O fosse.
Assurdo, ma tristemente evidente è accettare che la Chiesa sia complice
della Massoneria in questo progetto di distruzione del Cristianesimo,
altrimenti come si spiegherebbe l'assordante silenzio dinnanzi a
rivelazioni così sconvolgenti che poteri ben più forti di Dan Brown
hanno dato in pasto all'impreparata opinione pubblica di tutto il mondo,
facendo si che il suo romanzo fosse tradotto in 44 lingue e vendesse
oltre 60 milioni di copie!
Nota 1: Poteri occulti e scienza: a proposito delle vicende del
grande Nicola Tesla potete consultare http://etleboro.blogspot.com/
buona lettura!
***
|